Le nuove tecnologie stanno modificando in modo sostanziale lo scenario sociale.

L’integrazione delle stesse nella vita privata, nella didattica e nel lavoro, possono facilitare un apprendimento creativo, dinamico, favorendo la condivisione e la collaborazione tra formatore e persona in formazione.

Con l’aiuto e l’uso sapiente e consapevole degli strumenti tecnologici, la formazione professionale può maturare una nuova produttività e delle competenze che costituiscono capacità cardinali nella società dell’informazione.

Le nuove tecnologie possono migliorare l’apprendimento della PIF sia a scuola sia in azienda.

Relatrice:

Francesca Amenduni, Senior Researcher, Ricerca & Sviluppo SUFFP

Cosa mi porto a casa?

• Come cambia il ruolo del docente e del formatore con le nuove tecnologie? Da erogatore delle competenze a guida e facilitatore
• Riflettere sulla motivazione personale delle PIF e la cooperazione tra studenti nelle attività basate sulle nuove tecnologie piuttosto che sull’approccio tradizionale
• Approfondire gli aspetti legati al problema del mantenere il controllo sulla complessità delle esperienze che gli strumenti informatici offrono sino alla gestione dei pericoli e all’abuso
• Analisi sul delicato tema del segreto professionale legato alle nuove tecnologie nel lavoro di cura e di educazione
• Attestato di frequenza
• Crediti ECS: 6